Dell’Imperio: bilancio e prospettive dei giovani Juvecaserta
“Tirare le somme, fare il punto della situazione e ripartire, con un nuovo spirito e con la voglia di fare ancora meglio nel prossimo anno“. Con questo piglio le parole di Ciro Dell’Imperio, responsabile tecnico dell’intero settore giovanile della JuveCaserta 2021, tracciano un percorso ben preciso di quanto si è fatto. Un’annata di successi, di crescita e soprattutto di duro lavoro che ha dato i suoi frutti. “Siamo una società giovane, nata da tre anni, e fin da subito abbiamo voluto gettare delle basi solide, lavorando con i giovani e credendo fermamente che è a questo livello che si inizia a seminare se si vogliono avere ambizioni, se si vuole costruire qualcosa di concreto e, perché no, se vogliamo vedere i nostri giovani vestire la maglia della prima squadra e difendere i colori della nostra città“. Il progetto delle squadre Under, in questa stagione, ha visto due compagini under 13, una u15, tre u17 per un grande ritorno non solo in fatto di vittorie, ma anche e soprattutto di crescita dei giovani e del nostro progetto. Abbiamo vinto due campionati, addirittura da imbattuti, anche se forse non è neanche importante rimarcarlo, ma questo deve essere solo il punto di partenza: a breve si ricomincia, si dovrà lavorare ancora di più, si dovrà fare meglio e si dovrà alzare l’asticella. Ci sono nuovi obiettivi all’orizzonte e non vogliamo farci trovare impreparati“. Un lavoro che non si limita solo sul piano tecnico, ma che coinvolge questi ragazzi a 360 gradi: “Il nostro impegno va ben oltre la semplice ricerca della vittoria e del talento; il nostro obiettivo quotidiano è quello di una sana crescita fisica e personale, di cui le qualità e il talento sul campo sono parte integrante. Ora sta a noi non solo cercare di ripeterci, ma anche e soprattutto di migliorarci, portando in alto il sentimento dell’essere casertani e di giocare con la maglia e con lo stemma simbolo della città. Adesso ci saranno nuovi volti, nuovi ragazzi, vogliamo ampliare il ventaglio delle formazioni giovanili che parteciperanno ai prossimi campionati. Finora i numeri dicono che stiamo facendo un buon lavoro, ma questo non deve farci abbassare la guardia. In tre anni siamo riusciti a costruire qualcosa di importante, facendolo con la nostra mentalità e con la voglia e la dedizione di farlo con i nostri ideali e il nostro modo di fare. Consolidarsi sarà difficile, ma le vere sfide sono quelle difficili: vogliamo lasciare il segno e continuare sulla scia di quanto già fatto“.