La Del Fes Avellino si aggiudica il derby del palajacazzi
Priva di Zampogna e di Moffa, la Paperdi può poco nel derby con gli irpini che si aggiudicano meritatamente la contesa. I bianconeri soccombono per 65-82 contro la Del Fes, che domina il derby grazie al grande lavoro in pitturato ordito da coach Alessandro Crotti, appena arrivato in panchina al posto di Andrea Crosariol.
Eppure, la partenza bianconera è stata anche apprezzabile, con un buon movimento di palla che ha portato Lucas a segnare cinque punti nei primi minuti (9-8). Due triple di Vasl hanno tenuto gli ospiti a contatto, poi Giunta e Verazzo hanno firmato un parziale di 7-0 che ha portato in vantaggio Avellino (9-15). Caserta è rimasta in scia grazie a capitan Sergio, che con cinque punti ha consentito di chiudere il primo parziale sul 14-20.
Bianconeri che sono partiti forte anche nel secondo parziale: due triple di Mastroianni e Mei hanno propiziato l’8-2 di break che ha consentito alla Juve di impattare a quota 22, ma lì Avellino è diventata padrona della partita: Nikolic e Bortolin hanno fatto la voce grossa nel pitturato, mentre la Juve ha fatto una enorme fatica a segnare: il tutto si è tramutato in un parziale di 26-9 che ha mandato ko i padroni di casa sul 31-48 del 20’.
Avellino ha continuato a comandare la partita, usufruendo anche del quarto fallo di Paolo Paci che ha vieppiù indebolito Caserta sotto le plance, cosicché gli irpini hanno potuto conservare un vantaggio costante di 16 lunghezze firmato dal canestro di Sergio (38-54). Bortolin e Nikolic hanno continuato a dettare legge in pitturato e la Del Fes ha chiuso in ampio vantaggio il terzo parziale (44-64). L’ultimo quarto è stato puro garbage time, con i biancoverdi che hanno toccato anche il +27 sul 48-75 e Caserta che è riuscita quantomeno ad indorare la pillola nel finale fino al -16 della sirena conclusiva.
«Bortolin e Nikolic hanno fatto una grande differenza in pitturato – afferma coach Bartocci al termine del match – mentre noi in difesa siamo mancati in aggressività, soffrendo sui pick and roll e permettendo ad Avellino di poter giocare con le loro regole, avendo pazienza di costruire per tutti. Purtroppo, manca fiducia in questo momento, e quando arriva una palla persa o un tiro sbagliato o qualcosa che fa saltare il ritmo del gruppo la paghiamo a livello emotivo e nervoso. La nostra grande problematica è quella di non essere costantemente cattivi in campo, dovremo lavorare su questo in settimana».
Paperdi Caserta – Del Fes Avellino 65-81
(14-20, 31-48, 44-64)
Caserta: Sergio 15 (2/3, 2/5), Lucas 11 (4/7, 1/4), Butorac 9 (4/7, 0/3), Alibegovic 8 (1/4, 0/4), Mei 7 (0/0, 1/3), Mehmedoviq 7 (3/5, 0/0), Hadzic 5 (1/3, 1/3) Mastroianni 3 (0/2, 1/2), Paci (0/2, 0/0), Pisapia NE, Vaccaro NE, Pagano NE. All. Bartocci
Avellino: Nikolic 18 (9/15, 0/0), Bortolin 15 (6/15, 0/0), Vasl 12 (3/5, 2/6), Verazzo 11 (3/4, 0/0), Giunta 10 (4/7, 0/0), Caridà 9 (2/3, 1/1), Burini 4 (1/2, 0/0), Venga 2 (1/2, 0/0), Spagnuolo (0/0, 0/0), Schiavone (0/0, 0/0), Carenza NE. All. Crotti
Arbitri: Vastarella di Saronno e Nonna di Milano
Caserta: tiri liberi 17/22, rimbalzi 31 7+24 (Hadzic 9), assist 10 (Lucas e Alibegovic 3)
Avellino: tiri liberi 14/18, rimbalzi 39 6+33 (Nikolic 10), assist 15 (Vasl, Bortolini, Burini e Giunta 3)